Autorità portuale di Siviglia

Il fiume Guadalquivir scorre in Andalusia e sfocia nell'Oceano Atlantico, la sua estremità sud-occidentale confina con il Parco nazionale di Doñana, un'area naturale protetta, e le sue rive sono ricoperte da estese coltivazioni di riso. L'estuario ospita anche una ricca comunità di pesci che funge da vivaio di pesca. Il porto di Siviglia è accessibile solo tramite un canale di navigazione nell'estuario e, per mantenerne la navigabilità, sono necessari periodici lavori di dragaggio.

Il progetto di ottimizzazione della navigazione sull'Eurovía E.60.02 Guadalquivir mira a migliorare l'operabilità e la manovrabilità nel porto. Per ridurre le operazioni di dragaggio, l'Autorità portuale di Siviglia ha studiato le condizioni idrodinamiche dell'estuario. Sulla base di queste conoscenze, ha realizzato il progetto nell’ambito del modello "Working with Nature", che ha portato benefici non solo alla navigazione e all'attività portuale, ma anche dal punto di vista naturalistico e sociale, agli agricoltori e al settore della pesca.

Il progetto differisce da un tipico progetto di dragaggio di manutenzione in quanto le discariche terrestri vengono riempite con il flusso di fango estratto dal fiume, ma l'acqua viene trattenuta il più a lungo possibile per incoraggiare gli uccelli a nutrirsi e riprodursi in queste aree. Le zone umide ospitano un gran numero di uccelli e l'iniziativa ha persino vinto un premio del governo regionale. Un'altra opzione per l'uso dei sedimenti e del fango risultante dall’’attività di dragaggio è la produzione locale di piastrelle e mattoni ecologici.

La sabbia estratta a valle viene utilizzata anche per rigenerare le spiagge nella foce del fiume, in collaborazione con le autorità locali. Dato l'elevato valore ambientale dell'ecosistema del fiume Guadalquivir e del Parco nazionale di Doñana, l'Autorità portuale di Siviglia ha rigenerato due aree erose del Parco nazionale con il materiale proveniente dai lavori di dragaggio.