Autorità portuale di Ceuta

L'Autorità Portuale di Ceuta (APC) ha riconosciuto molto tempo fa che diventare un "porto verde", un "porto blu" e un porto accessibile ai cittadini era essenziale per essere più sostenibili ma anche più competitivi. Grazie alla sua configurazione unica, il porto ha un'acqua eccellente con un'elevata capacità di rinnovamento, un grande potenziale ecologico e biodiversità. Il progetto si concentra sulla Patella ferruginea, un mollusco gasteropode marino endemico del Mediterraneo occidentale e uno degli invertebrati più a rischio di estinzione in questa regione.

Questo progetto è importante per la conservazione della specie su scala globale ma anche per l'attività portuale. La presenza di questa specie ha influenzato lo sviluppo delle infrastrutture portuali e l'APC ha sviluppato strategie per conciliare lo sviluppo dell'attività portuale con la conservazione marina, concentrandosi sulla qualità dell'acqua e sul suo monitoraggio. Una grande quantità di Patella ferruginea abita nelle infrastrutture portuali, e sono essenziali per garantire la coesistenza di altre specie. I dati pubblicati nel 2021 hanno confermato che la popolazione di Patella ferruginea nell'area del porto è aumentata. Ciò ha portato la comunità scientifica a proporre una nuova designazione per la protezione: la "Artificial Marine Micro-Reserve” (AMRM). L'APC, la città e la comunità scientifica stanno conducendo uno studio collaborativo su questa proposta.

Un'AMRM è una costruzione costiera che richiede una protezione speciale a causa del suo valore ambientale poiché ospita specie o ecosistemi specifici. L'implementazione di un'AMRM porterebbe a un aumento della biodiversità e fungerebbe da salvaguardia contro le specie invasive. Le specie residenti nella riserva fungerebbero da bioindicatori, segnalando la presenza di acque pulite e sane. In termini di ricerca, l'AMRM contribuirebbe al progresso delle metodologie per la traslocazione delle specie, facilitandone la reintroduzione in altre aree all'interno del loro areale di distribuzione e offrendo soluzioni per armonizzare la conservazione con lo sviluppo sostenibile.

Questo progetto è un importante complemento ad altre iniziative in corso, come il monitoraggio della qualità delle acque portuali. Identificando gli impatti chiave, l'APC può adottare misure efficaci per affrontarli. L'APC collabora anche con la Museum of the Sea Foundation. Questi sforzi mirano a sensibilizzare la comunità portuale e il pubblico in generale. Queste iniziative culminano nella costruzione in corso del nuovo Port Centre "Ceuta Sea Museum", uno spazio dinamico in cui la comunità portuale, i cittadini, le aziende e la comunità scientifica si riuniscono, scambiano idee e promuovono nuove strategie. L'obiettivo è continuare a incoraggiare lo sfruttamento del porto in armonia con la conservazione degli ecosistemi. L'APC ha dimostrato che ciò è possibile e che l'attività portuale non solo non rappresenta una minaccia, ma che il porto è un rifugio cruciale per la sopravvivenza di questa specie in via di estinzione.