Autorità Portuale di Cartagena

Il progetto Underwater forest of the port of Cartagena mira al recupero delle popolazioni di Posidonia oceanica nelle acque portuali. La Posidonia oceanica è una pianta endemica del Mar Mediterraneo, che si fissa al substrato tramite rizomi capaci di estendersi per diversi chilometri, producendo milioni di piante dallo stesso clone. Grazie alla sua bassa tolleranza ai cambiamenti circostanti, la Posidonia agisce come un bioindicatore della qualità dell'acqua. In un contesto di cambiamenti climatici e regressione costiera, favorire il recupero delle praterie di Posidonia è di grande interesse sia per la popolazione locale che per i visitatori. Come le foreste terrestri, le praterie di Posidonia sequestrano CO₂ e generano ossigeno, che favorisce la qualità e la trasparenza delle acque e, in una regione con immersioni ricreative, questo è un vantaggio per l'economia. La Posidonia morta sulle spiagge offre protezione dalle tempeste autunnali e aiuta a evitare la regressione della costa e dei sistemi dunali. Inoltre, le praterie svolgono un ruolo chiave nella stabilizzazione del fondale marino e nell'attenuare l'impatto delle dinamiche marine e delle onde sul fondale. Infine, le praterie di Posidonia sono la base fondamentale dell'ecosistema marino.

Il progetto mira alla rigenerazione assistita che potenzia i processi di rigenerazione naturale. Dopo un anno, i dati sono molto positivi e incoraggianti: il tasso di sopravvivenza complessivo è del 76,92%. Questo successo fa sperare che possa essere applicata al ripristino ambientale in aree degradate.